a marta, sara, Rocco, Fabia Aug 11, 2005 8:29 AM quando i bambini fanno ooo la seconda volta
[…] Si ripete l’incanto […] del horseman che viene a farmi fare una passeggiata a cavallo sulla sabbia […]
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che frase concisa, per un momento di puro fascino e incanto.
e fiabesca non è solo la cavalcata in sé (che potrebbe ricordare quella altrettanto magica sul dromedario di qualche mese prima nel deserto di Asswan), anzi, definirla cavalcata è certamente un abuso, perché è soltanto una breve camminata al passo sul cavallo, guidato a mano dal suo horseman, e la cavalcata è soltanto nell’immaginazione.
anzi, questo è un intrattenimento prettamente turistico (sto cercando, invano di colpevolizzarmi a posteriori per averla fatta; ma che cosa assurda! quella gente non vive forse proprio di questi stupidi turisti di mezza età che si fanno fare dei selfie o delle riprese (peggio ancora) sul loro ronzino?
no money today, dice Krishna, l’indiano che si guadagna la vita affittando il suo cavallo e che cerca un dialogo con me, che conosco così poco l’inglese, vent’anni fa, da farmi perfino sfuggire il significato di riding, cavalcare.
ma come negare che il tempio di Shore, con i suoi pinnacoli, sullo sfondo del mare blu che gioca col giallo della sabbia, fa sentire anche il viaggiatore più convenzionale come un esploratore di mondi e gli fa pensare di essere entrato per qualche minuto in un regno di favola?