un’altra esperienza curiosa di quel fine luglio 2004 a Kandy: una grande fontana in una piazza e gli elefanti, che sfileranno la sera nell’Esala Perahera, a farsi la doccia nella pubblica via: in parte da soli, usando la proboscide come spruzzino, in parte ad opera dei loro inservienti: tornano nelle immagini alcuni degli uomini che abbiamo visto sorvegliarli e accompagnarli nel video precedente, quando erano davanti al grande tempio del dente del Buddha: eccoli, adesso, i guardiani degli elefanti, con secchi, a raccogliere l’acqua dalla vasca, per buttarla addosso agli innocenti bestioni.
una simbiosi che ha del miracoloso, tra questi monumenti naturali, imponenti anche nella taglia relativamente più piccola che hanno nell’isola non grandissima, e gli umani, piccoli al loro confronto, ma autorevoli rispetto a loro.
non sfugge neppure una corrente di simpatia, starei per dire di affetto, tra gli uomini e gli animali; ed è davvero stupefacente la docilità con cui questi si sottopongono al rito amorevole, che sembrano conoscere benissimo, ad esempio porgendo le estremità tozze ed i piedi cilindrici alle operazioni della pulizia.
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qualche curioso che osserva e un paio di turisti che filmano, come me, costituiscono lo sfondo di uno spettacolo inedito, che credo soltanto Kandy possa offrire al mondo, almeno in questa misura, per il numero degli elefanti coinvolti – e tuttora mi incuriosisce e coinvolge, anche nel rimontarlo e riproporlo come documento di una esperienza abbastanza straordinaria.